venerdì 26 aprile 2013

CRONACA DELLA DIRETTA DI UN TALENT QUALUNQUE...THE VOICE OF ITALY

Perché vedete, quando incontri personaggi del calibro di Patti Smith, che possono anche non piacervi, ma di storia della musica ne hanno fatta parecchia, ti rendi conto di quanto sia importante rimanere fedeli a se stessi, anche a 70 anni!


Voglio dire, non che mi aspettassi il personaggio alla Lady Gaga, con stuolo di servitù a seguito, ma nemmeno la semplicità elegante che invece ho apprezzato. La Signora Smith, è arrivata con una sola accompagnatrice, non ha voluto trucco, né parruco.. né ha avuto particolari esigenze nel camerino. Ha fatto le prove il pomeriggio, parlando e discutendo amorevolmente con TUTTI quelli che le mostrassero interesse. E' tornata in hotel, immagino si sarà fatta na doccetta, ed è tornata per la diretta. Dopo la quale, come dimostrano le foto, è andata a salutare tutti, s'è magnata la pizza al trucco, ha scherzato e giocato con gli addetti ai lavori, ha firmato autografi e fatto foto manco fosse stata una dei membri degli One Direction e se ne è tornata, amorevolmente, in hotel.

Perchè vi racconto questo?

Perchè di contro, c'era un altro ospite, sicuramente meno famoso a livello internazionale e con una carriera musicale alle spalle non della stessa portata, che (non saprei come meglio dirlo) aveva proprio na faccia di m....! Il caro amico Biagio, non solo come si è visto, aveva parecchia fretta di concludere la sua esibizione live, ma è stato davvero molto antipatico e "maleducato" con chiunque si avvicinasse, a meno che non fosse il Direttore di Rete. La stessa Sig.ra Smith è andata a salutarlo in camerino (erano uno di fianco all'altro!) Tanto per dire... La classe...

Riflettendo meglio ed analizzando a posteriori la situazione, posso dire che ad ogni livello, anche noi "comuni mortali", se ci circondiamo di persone/aggi negative/i non rimanderemo mai un'immagine positiva all'esterno. La negatività del prossimo, peggio se nostro consigliere, non fa altro che ledere alla nostra immagine, oppure accentuarne i lati peggiori.

Caro Biagio, quanto ancora da imparare hai da una Signora come la Smith, credimi! Ieri sera non hai fatto una bella figura con tutti quelli che ti giravano intorno. Non che fossi stata mai una tua fan, ma certamente hai perso l'occasione di un numero in più che compri un tuo CD... E spero, che chi sta leggendo da ora in poi ascolti le tue canzoni con una nota in più di cinismo e coscienza. Perchè la fama implica tutta una serie di responsabilità, fra cui (soprattutto) il rispetto e la generosità...
E tu, amico caro, a Patti Smith non jè spicci manco casa!

Sempre senza offesa per nessuno,

                                                            La vostra Criticona

mercoledì 20 febbraio 2013

ROMA CAPITALE E' NA BUFALA PEGGIO DI RIHANNA!




Nel 2011, la regione Lazio promuoveva questo bonus. Un'iniziativa interessante, direi... Dal momento in cui siamo (quasi) tutti ridotti ad una soglia di semipovertà a tempo indeterminato! Almeno questa lo è...

Quanto meno un piccolo aiuto a chi, mentre aspetta il momento propizio per fare il primo figlio, non vuole arrivare ai 53 di Carmen Russo.

Nasce mia figlia e faccio domanda. Figurati se non rientro nei requisiti indicati nel bando. Presento l' I.S.E.E. ed effettivamente ne ho diritto! Wow! Penso...
450 euro in buoni spendibili per un figlio non modificano certamente la vita di una famiglia, né tantomeno ne migliorano la gestione economica, ma (come si dice a Roma) meglio de 'n carcio 'n bocca!

Aspetto.
E aspetto... Continuo ad aspettare.


Il bonus arriva. Quando mia figlia ha appena compiuto 14 mesi. Bhe, dai... meglio di niente. In fondo, lo dico per chi non ha figli, i costi maggiori fra pannolini, latte, omogeneizzati e stupidissime ed inutili medicine NON RIMBORSABILI, sono da sostenere entro il primo anno di viita.

Ma non ci lamentiamo... De sti tempi!

Piccolo particolare: io nell'ultimo anno mi sono trasferita a Milano! Vabhe! Figurati se i buoni, essendoci un elenco di centri commerciali diffusi su territorio nazionale,  non possono essere utilizzati anche qui!

Chiamo il numero verde. Mi rispondono subito.
Certo...
Mi rispondono subito che devo venire a Roma a fare la spesa e poi portarmela su a Milano.

Ora, con tutta la buona volontà, Roma Capitale de sta ceppa, non so se ti rendi conto che mi hai riconosciuto dei buoni da spendere per mia figlia (bebè) quando praticamente sta per fare la prima comunione... Confermando, dunque, la condizione di semi-povertà in cui versa la mia famiglia.. Anche e soprattutto grazie alla poco seria gestione politica  regionale degli ultimi  tempi.

Ma secondo te io, povera, devo prende un caxxo de treno per venire a fa la spesa a Roma e tornare a Milano coi bustoni della Auchan???

Mi chiedo: "non è che vi avanzano du spicci residui dalla gestione "allegra" dei fondi pubblici o dai festini di Fiorito e me mandate un'auto blu sotto casa?"

Grazie Regione Lazio.


Sempre senza offesa per nessuno,

                                                                      La vostra Criticona

lunedì 18 febbraio 2013

E’ ufficiale: viviamo nella barbarie!

Sono ancora scioccata da quanto accaduto questa mattina.
Avevo già avuto modo di constatare il livello di aggressività dei milanesi  alla guida.. E non vengo certo dal paesello di montagna in cui girano tutti in bicicletta. Roma, in confronto a Milano, sembra essere una comune di allegri compagnoni, che si sfottono in simpatia alla guida dei loro automezzi!
A milano, vigono  i seguenti  comandamenti:
1. chi suona per primo suona due volte 
2. ti insulto a prescindere, una cagata la farai prima o poi, no?
3. sbrigate che c’ho fretta!
Il problema è che il livore con cui vengono esternate le offese è imbarazzante, molte volte ai limiti della denuncia penale.
Questa mattina ero alla guida della mia piccola smart. Mi stavo immettendo in tangenziale, ergo rallentando con la freccia, transitavo entro la corsia tratteggiata, aspettando il momento buono per  fare la mossa del giaguaro e inserirmi nel flusso.
Il solito testa di minchia, 40enne con il macchinone, (oh, non se smentiscono mai!) arriva a tutta velocità, incurante del tratteggio che indica immissione (quindi RALLENTARE), e quasi sgommando decide di eseguire la manovra di sorpasso, suonando inferocito, tanto per sottolineare il suo “sproporzionato” ego automobilistico. Io, noncurante, continuo sulla destra a canticchiare, mentre penso a quanto la vita ci metta  quotidianamente a dura prova.
Il testa di cazzo, non contento, decide di iniziare una campagna di aggressione nei miei confronti. E non sto esagerando, rallenta sbandando(in tangenziale!) e mettendosi davanti alla mia macchina per insultarmi, costringendomi alla fine a FRENARE e di conseguenza, far inchiodare tutti quelli dietro di me. Io ero basita. Non sapevo cosa fare… il tipo, pure cesso, comincia a fare dei gesti concitati, (evidentemente)di offesa nei miei confronti, che non riesco a capire. Io sorrido, saluto con la mano e riparto superandolo sulla sinistra (con tanto di doppie frecce inserite), ancora sotto shock e fra lo stupore delle altre auto, ferme in tangenziale per il prurito di un coglione.
Tale simpatico signore, non contento, comincia una serie di manovre pericolosissime, con cui mi superava e frenava, evidentemente per mettermi in difficoltà e stringendomi pure verso il guard rail. Il tutto, ovviamente, accompagnato da insulti e gestacci.
 Io ero sempre più sconvolta, davvero! Non mi è mai capitata una cosa del genere e soprattutto, non mi è mai capitato di trovarmi così impreparata di fronte ad una tale violenza. Alla fine, il testa di minchia decide di mollare, mi supera rombando sulla destra e tagliandomi la strada (ovvio!)  scompare nell’oblio così come si era palesato..dal nulla!
Ora, voglio dire… non sarò certamente Ayrton Senna alla guida di una smart, non avrò nemmeno i riflessi di una lepre alle 8 di mattina.. Ma, giusto per sapere, che caxxo ho fatto per meritare tale violenta aggressione?
Il problema, come diceva un noto comico, non è dentro di noi. E’ proprio il caso di dirlo. La gente è stressata, frustrata e piena di problemi. Hanno tutti il mutuo da pagare, le rate del suv, poi… Uff! Non parliamone neppure. Due mogli da mantenere e qualche figlio sparso qua e la, a cui pagare la scuola tedesca e le lezioni private di tennis… perché sia mai che venga su senza un’appropriata educazione scolastica! L’Imu della casa al mare e di quella in montagna poi… Una vera batosta!
Ma la cosa decisiva rispetto al nostro comportamento sociale (sociopatico direi!) è lo stress del ritardo. Siamo sempre in ritardo!! Figurarsi un 40enne, col macchinone e i Ray ban specchiati… Deve correre a conquistare il mondo. Deve produrre per costruire un mondo migliore in cui crescere i suoi figli. Deve anche comprarsi una barca, se ce scappa!
E gli altri? Il prossimo che, per sfiga, si trova ad intralciare la corsa alla realizzazione di tali lodevoli  piani è solo un fastidio, una perdita di tempo!
Fanculo il prossimo… Schiacciamolo senza pietà!
Allora, mi viene da pensare:
Esimia testa di cazzo, che vedi solo te stesso e le nuove gomme antineve che hai montato su quella specie di autocarro da guerra… Rasserenati e pensa che niente e nessuno rappresenterà mai un riscatto a quel piccolo vermicello che alberga da anni in mezzo alle tue gambe! Neanche gli occhiali che porti sono un mezzo sufficiente per nascondere quel tuo sguardo vacuo e smarrito… nessuna rivalsa sul prossimo ti restituirà ciò che da anni hai perduto: la dignità, l’umanità e il ripetto (da parte degli altri però!)
Peraltro mi sembra troppo facile accanirsi con una donna che guida una smart, sarebbe come Han Solo, alla guida della Millenium Falcon di Star Wars, che spara su Arale alla guida del suo trabiccolo a pedali…
Caro Han, io ti auguro con tutto il cuore di riappropriarti di ciò che la vita, ingiustamente, ti ha tolto. Ma nel frattempo, nel dubbio, spero che tu vada a sfracellarti sul primo palo utile che incontrerai oggi tornando a casa. Così, magari… ma è solo un’idea, renderai felice tanta gente e restituirai il sorriso anche alle tue mogli (e al maestro di tennis, all’occorenza!)
Quanto meno, te ne sarai andato restituendo agli altri ciò che avevi ingiustamente sottratto durante tutti gli inutili anni della tua vita: il sorriso.

Sempre senza offesa per nessuno,
                                                        La vostra Criticona

venerdì 15 febbraio 2013

IL LAVORO NOBILITA L'UOMO

La ricerca di un lavoro sembrerebbe la cosa più normale del mondo, invece (purtroppo) a causa del nostro sistema socio-economico ormai malato, si trasforma in una vera e propria malattia... una tragedia personale e non solo... un incubo!


Oggi mi è capitato di guardare questo corto, intitolato "Il lavoro", in cui recita un amico...
Io lo trovo davvero molto attuale e veritiero e non so voi, ma io mi sono sentita spesso così!

Una base su cui  riflettere... Fatemi sapere cosa ne pensate.


Sempre senza offesa per nessuno,

la vostra Criticona

http://vimeo.com/18323031        

giovedì 14 febbraio 2013

RIHANNA E' NA BUFALA!

STAY: IL VIDEO SCANDALO DI RIHANNA

Non so se ne avete sentito parlare... Ma sembra che la casta e pudica Rihanna, sia improvvisamente impazzita ed abbia girato questo "scandaloso" video, nuda in una vasca!
Azzo! Rihanna nuda??!??? Ma siamo impazziti??



Vi linko l'unico video ufficiale rimasto in circolazione su Youtube, in cui sia possibile vedere queste fantomatiche scene "hot" (?) 
Manco fosse un video rubato del Papa, che corre nudo per il vaticano ed urla: "kol kazzen ke morirò vergine!", così svelando i veri motivi della sua dimissione.





Non è comunque del video che vorrei parlare.

Piuttosto, mentre in macchina ascoltavo la sconvolgente notizia su Rihanna, non ho potuto far altro che pensare alla prima (e credo unica!) volta in cui la conobbi qui a Milano, ad XFactor. (Attenzione perchè sto per raccontarvi una chicca d'autore!!)

Si sa che Rihanna è considerata una figa stratosferica, oltre che donna sensualissima e stra-sexi! (da ciò il mio link mentale: video della discordia/mio ricordo di Rihanna).


XFACTOR 2010 - Aspettiamo tutti sta Madonna nera, manco fossimo dei randagi che aspettano la gattara sotto casa per svoltare la giornata con i croccantini della Friskies, nel bustone convenienza!

Premessa: L'arrivo della Madonna era stato anticipato da uno scambio infuocato di mail fra la produzione e la casa discografica... Non vi dico le richieste assurde! (perchè non posso..)

Arriva la Madonna, incappucciata (davvero!), con un gorilla di 6 metri per tre che la inglobava nel duro e lungo tragitto (10 mt) auto - cancello - camerino e tutta la processione di seguaci a seguito che si guardava attorno, come fossero delle spie mandate dal Pentagono.

Ora, non appena sistemiamo la Madonna, Band e ballerini nei rispettivi camerini, era chiaro che la mia missione fosse una sola: VEDERE DA VICINO LA MADONNA E SE POSSIBILE, PURE IN MUTANDE!

Con l'abilità e la destrezza che mi contraddistinguono, ho effettuato manovre alla gatto Silvestro,  per ore, ronzando attorno a quel camerino, con le scuse più improbabili... finchè non sono entrata per far firmare delle carte...e lì, HO VISTO!

Vi dirò la verità, anche se la tentazione di esagerare sui reali accadimenti mi sta uccidendo...

                                                  RIHANNA E' UN CESSO!

Ma non nel senso che è carina e nei video e nelle foto sembra una figa. No,no.. Avete proprio capito bene! E' un cesso a pedali!!

Punto n.1 ecco finalmente spiegato perchè Rihanna porta sempre i frangioni o la rigona da una parte che copre mezzo occhio: non ho mai visto una fronte così alta!

Punto n.2 Rihanna, udite udite, è sproporzionata. E' altissima, con il busto lungo e secco e le gambotte da Sebino Nela!

Punto n.3 Struccata e in mutande pensavo fosse Davids (non so se ricordate l'ex giocatore della Juve, soprannominato "Pitbull",  per intenderci!)

E non è finita qui.

La Madonna ad un certo punto doveva espletare una pratica (pare)  particolarmente importante. Era urgente, evidentemente.  Purtroppo, non aveva bagno in camerino. Così la task force decide di percorrere quello che sarebbe stato il tragitto camerino-bagno-aricamerino,  per essere certi che non vi fossero pericolosi traCObetti  lungo i corridoi o (forse) palloni da calcio!

Piazzano il gorilla (che poi era enorme ma ciccione) davanti alla porta dei bagni (quelli della redazione) e non fanno entrare nessuno.
Con una prontezza ed un guizzo olimpionico, ero incinta all'epoca, mi paleso davanti al cicciogorilla ed in un inglese stentato lo minaccio di morte se non mi fa passare... visto che ho il pancione e mi sto letteralmente pissssiando sotto! (eheheheheh...Astuta!) ;(

Entro in silenzio in uno dei tre bagni chiusi solo da una porta. Tipo quelli delle medie aperti sopra, per capirci!
Non so se voi siete mai stati in un qualunque bagno pubblico americano. Lì, pare ci sia la generosa usanza di rendere partecipi,  durante la fase espulsiva, tutti i fortunati colleghi dei bagni accanto... pare si offendano proprio! Ora, non so se la Madonna pensava di essere sola (sicuramente!), non so se davvero è Davids entrato nel corpo di una giovane barbadiana, fatto sta, che mi son dovuta trattenere dal piangere rinchiusa nel mio loculo, seduta sopra la tavoletta del cesso, come la più squallida delle spione.

Una volta uscita dal bagno, decido di uscire anch'io...Per vederla più da vicino, ovviamente!
Ci ritroviamo entrambe davanti al lavandino e specchio. Lei già truccatissima, ma incappucciata. "Truccata è meglio", penso.

La Madonna fa finta di nulla. Nonostante (sono sicurissima!) si sia resa conto della figura di m****! E' proprio il caso di dirlo!!

Mi butta distrattamente uno sguardo di disgusto misto a compassione, si assicura che il cappuccio tenga e non le scopra troppo la fisionomia del divino volto, accenna ad un saluto con un impercettibile battito di ciglia (finte!) e se ne va. Ringlobata da cicciogorilla.

Io resto lì, come una di quelle vecchine di chiesa, che dopo anni di venerazione ed ostinata devozione, finalmente ricevono la grazia. Mi riprendo... del resto quello che sentivo non era odore di fiori di campo o rose selvatiche, come durante le più classiche delle apparizioni.
No. Quella era proprio puzza di m****.

Sempre senza offesa per nessuno,

La vostra Criticona




E' NATO: CRITICONAONLINE

Evviva! Finalmente sono Online...

E' nato il mio primo BLOG!

Potrò dare libero sfogo a tutti i miei "tormenti narrativi", con una vis polemica e CRITICONA, per l'appunto!
Ho notato che mi viene particolarmente bene... eheheheheh! Forse perchè sono una pettegola?
Ma chi di voi non lo è scagli il primo post!

Notoriamente sono una goffa oltre natura, ergo sarà abbastanza facile raccontarvi fatti e accadimenti buffi sulla mia vita personale e (ovviamente!) su quella degli altri! :)))

Mi piacerebbe iniziare subito... mi prude la mano (citando il famoso libro scandalo dell'estate)!


Sempre senza offesa per nessuno,


La vostra Criticona